Build automation

Una volta definiti i bounded context e l’architettura del progetto, si è proseguito andando a definirene la struttura e l’organizzazione. È stata predisposta un’organizzazione di base su GitHub ed è stata chiamata TrackER. All’interno di questa sono stati predisposti nove repository principali:

• Activity: registra le diverse attività d’accesso;
• Bills: registra i valori di consumo;
• Buildings: gestisce gli edifici registrati;
• Gateway: gestisce le richieste degli endpoints;
• Organization: gestisce le diverse organizzazioni;
• Preferences: salva le preferenze degli utenti;
• Renewable: gestisce i dispositivi rinnovabili;
• Users: salva i dati degli utenti.

Tutti i repository sono stati strutturati utilizzando il build tool npm, permettendo di gestire in modo semplice ed efficace la build automation e quindi le dipendenze ed i plugin di ogni componente.

Script personalizzati

Per ogni progetto e sottoprogetto sono stati creati degli script personalizzati. Per eseguire uno script basterà eseguire il seguente comando npm run nomeScript dentro la cartella principale, sostituendo nomeComando con il nome dello script presente nel progetto.

In particolare per ogni progetto sono stati creati i seguenti script:

• dev: avvia il servizio.

• test: esegue tutti i test automatici.

• test:ui: esegue i test tramite un’interfaccia grafica interattiva.

• coverage: esegue tutti i test e calcola la copertura dei test rispetto al codice..